Per chi ha la fortuna di avere uno spazio esterno, bisogna tosare il prato nei tempi giusti si deve trattare in modo particolare le pavimentazioni outdoor, per quanto riguarda invece le strutture esterne è bene ricordare che per le tende da sole e i pergolati la manutenzione deve essere continuativa durante l’anno per evitare gravi accumuli di sporcizia. Si tratta infatti di strutture con parti meccaniche che necessitano di particolare attenzione. I pergolati in modo specifico necessitano di manutenzione perché una cattiva cura può compromettere l’intero utilizzo della struttura.
Il pergolato è pensato come un’area ibrida fra interno ed esterno, sfruttato durante tutto l’arco dell’anno, nella stagione estiva diventa un l’ambiente ideale per godere di cene con amici o momenti di relax personale o in compagnia, di leggere un buon libro dal momento che offre protezione dal sole. Proprio questo è il maggior vantaggio che può garantire questo genere di struttura, ovvero il godimento di temperature, offrendo riparo dai raggi del sole e dalla calura. Il pergolato è la soluzione migliore per la zona outdoor dato che è in grado di prolungare l’intimità della propria casa e creare un vero e proprio angolo di salotto nel giardino. Per sfruttare questa“stanza all’aria aperta”è necessario capire come pulire un pergolato correttamente e quali prodotti usare che dipendono dal materiale con cui è costruito il pergolato.
COME PULIRE UN PERGOLATO IN VETRO
Per la pulizia bisogna prestare particolare attenzione perchè il vetro è soggetto ad agenti atmosferici. Si procede quindi con una pre pulizia con un panno molto morbido per rimuovere l’eccesso, poi per ammorbidire lo sporco, si utilizza una spugna imbevuta di acqua tiepida o ammoniaca profumata. Solo in un secondo momento, quando l’eccesso è eliminato si utilizzano i prodotti specifici per i vetri. L’elemento chiave è asciugare tutto per evitare la formazione di aloni: in questo caso il consiglio è utilizzare fogli di carta di giornale e non il panno, poiché assorbono l’acqua molto meglio e non lascia aloni di alcun tipo.
PULIRE UN PERGOLATO IN ALLUMINIO
L’alluminio utilizzato per i pergolati è quello di ultima generazione, i pezzi utilizzati assicurano qualità e resistenza all’intera struttura. A causa dell’inquinamento atmosferico e degli agenti atmosferici, le strutture si possono sporcare ed ossidare. Per garantire la migliore pulizia della struttura il consiglio è quello di applicare il prodotto detergente direttamente sulla superficie con apposito spruzzatore o applicare con l’ausilio di spugne/panni morbidi o spazzole non abrasive, in quantità proporzionale al livello di sporco osservato.
PULIRE UN PERGOLATO IN LEGNO
Il legno necessità di una pulizia costante se si vuole mantenere la qualità della struttura, esistono dei prodotti e dei trattamenti specifici per questo tipo di strutture: basta munirsi di spazzola, detergente neutro e olio lucidante. Inizialmente sarà sufficiente usare un detergente neutro adatto al legno e una spazzola per rimuovere lo sporco più ostinato e poi risciacquare immediatamente.
Una volta terminata la prima fase si può procedere con la stesura dell’olio lucidante con un pennello che lì farà sembrare come nuovi. E’ chiaro che rispetto ad una struttura in alluminio, il pergolato in legno è molto più delicato e quindi necessita di uno strato di colore a seconda dell’esposizione del sole e di più attenzione. quindi, anche in questo caso, è importante capire come prendersi cura del pergolato in legno affinchè possa perdurare nel tempo.
COME PULIRE UN PERGOLATO CON COPERTURA IN PVC
I teli in PVC sono soggetti come tutte le superfici a sporcarsi, diventare antiestetici, vanno quindi lavati con i detergenti specifici più adatti. Per evitare aloni, macchie e ingiallimenti è necessaria una cura costante di questi elementi.