È nell’attuale scenario estremamente dinamico che si contestualizza la partecipazione di BT Group alla prossima edizione di R+T, il prestigioso salone internazionale di Stoccarda dedicato ad avvolgibili, porte/portoni e protezione solare che si svolgerà dal 21-25 febbraio 2022. “Appena è stato possibile, dopo gli effetti della Pandemia, l’azienda non ha perso tempo nel rimettersi in pista per rilanciare il piano strategico internazionale” spiega Filippo Crisafulli, Direttore Commerciale di BT Group – “La partecipazione a The BIG 5 DUBAI in settembre ne è stato un esempio eclatante. La prestigiosa manifestazione ci ha permesso di entrare in contatto con nuovi ed interessati stakeholders mettendo in scena il meglio del made in Italy”. Gli Emirati Arabi Uniti sono un mercato di primario interesse nell’ambito della strategia internazionale dell’azienda alla luce delle prospettive interessanti per cui entro il 2024 si prevede un’ impennata del tasso di crescita annuo.
Nonostante lo scenario di incertezza globale e le grandi difficoltà legate al Covid, il 2021 per BT Group è stato un anno estremamente positivo con un aumento di fatturato all’estero, nel primo semestre, che si attesta del 60% sull’anno precedente. “L’espansione nazionale e internazionale sono la diretta conseguenza di un progresso aziendale senza confini, diretta conseguenza di un importante investimento in tecnologia, ricerca e valorizzazione del capitale umano – continua Crisafulli – In particolare siamo cresciuti in modo significativo nel Nord Europa, in Francia , Germania, Belgio e Austria, dimostrando flessibilità e velocità nell’adattare il nostro modo di lavorare e gestire i progetti al delicato periodo contingente”. I risultati dimostrano come la solidità dell’azienda e le competenze in campo possono fare la differenza in un momento che ha visto sicuramente il panorama mondiale affrontare una sfida complessa. “I nuovi progetti e le nuove collaborazioni estere recentemente acquisite unite al consolidamento del portafoglio clienti ci danno la possibilità di guardare al prossimo futuro con ottimismo” conclude Crisafulli.