BT Group sul palco del secondo appuntamento sul tema “Il progetto della luce negli interventi di recupero edilizio”
Il 29 ottobre BT Group è stata protagonista al secondo dei due incontri organizzati da MC International per parlare della grande connessione che esiste tra luce, serramenti e schermature per il benessere degli ambienti.
L’incontro si è tenuto nell’Edificio WEGIL a Trastevere (ex edificio della Casa della GIL), realizzato nel 1933 su progetto di Luigi Moretti, ed ora una delle sedi della Regione Lazio.
La Casa Balilla, commissionata a Moretti dall’ONB (Opera Nazionale Balilla), concentrava al suo interno più funzioni e spazi diversi: uffici di rappresentanza, spazi per attività ginniche e ricreative, attività assistenziali e lavorative.
La trasparenza dei prospetti rappresentava l’adozione di un linguaggio diverso che si avvaleva della lezione del razionalismo europeo opponendosi alla massività delle superfici della tradizione architettonica italiana: quale esempio migliore per parlare del rapporto degli edifici storici con la luce e delle enormi potenzialità nella sua ottimizzazione anche negli interventi di recupero edilizio.
Luce Naturale – Luce Artificiale
Il rapporto tra luce naturale e luce artificiale è virtuoso e, se risolto e calibrato in fase di progetto, garantisce agli interventi edilizi, e immobiliari, elevate performance energetiche, di risparmio, di comfort indoor e l’ottenimento di certificazioni ambientali volontarie nelle classi più elevate.
Competenze e soluzioni tecniche sono a disposizione del mercato; è sempre più opportuno conoscerle e calibrarle rimanendo coerenti alla vocazione, anche costruttiva, del patrimonio costruito e alla sua nuova destinazione di uso.
Non meno importante il tema della sostenibilità economica degli interventi in uno scenario di recupero edilizio mirato a riposizionare sul mercato intere proprietà, nonché asset immobiliari.