Era nell’aria che sarebbe stato un brillante anno per l’azienda di Lesmo ma nessuno si sarebbe immaginato il perseguimento di un traguardo così importante: oltre + 50% di fatturato per questo primo semestre è il numero che su tutti dimostra quanto la combinazione tra Ecobonus, un rinnovato concetto di outdoor nell’home living uniti alla capacità strategica dell’azienda, siano diventati il trittico perfetto per ottenere questa crescita così significativa.
I dati di metà anno appena presentati attestano l’umore estraneamente positivo del mercato. “Questo trend non è solo mero calcolo matematico e puro incremento di fatturato ma è emblematica del rinnovato posizionamento aziendale, realtà profondamente operosa e sana, che ha saputo cavalcare il trend del settore nel giusto momento e con la strategia corretta” commenta Luca Galletti, direttore commerciale Italia di BT Group. Gli investimenti in nuove soluzioni per esterno e la forte componente innovazione e tecnologica che li connota sono stati gli elementi cardine che hanno portato BT Group chiudere i primi sei mesi dell’anno con una crescita di questo calibro. I traguardi raggiunti su tutto il territorio italiano, attraverso una rete vendita che attualmente supera i 900 rivenditori autorizzati, si accompagnano a grandi prospettive per tutto il prossimo biennio grazie all’introduzione del bonus 110%, di cui sentiremo i benefici già da questo autunno. “L’apprezzamento della nostra strategia e la stima per il nostro marchio che ogni giorno possiamo constatare è la più grande soddisfazione di questo percorso di crescita ininterrotta che BT Group sta vivendo con pragmatico entusiasmo”– commenta Galletti. Il nuovo headquarter di Lesmo è un importante biglietto da visita per tessere nuove relazioni e partnership in Italia e all’estero. Quello di BT Group è quindi un progetto di ampio respiro che dimostra la capacità aziendale di reagire rapidamente ad un ambiente in continua evoluzione. “I prossimi mesi ci vedranno fortemente impegnati nel continuare a garantire gli standard di qualità e performance che da sempre connota l’azienda nonostante la difficoltà di approvvigionamento della materia prima” – continua Galletti.
Per rispondere alle esigenze del mercato e sopperire alla criticità dettate dalla carenza di alluminio BT Group amplia ulteriormente gli ormai 33.000 metri quadri di produzione con un nuovo strategico progetto. La direzione annuncia ufficialmente l’acquisizione dell’area ex Mellin a Carnate dove prenderà il via nei prossimi mesi il cantiere di costruzione di nuovi capannoni di stoccaggio dei componenti e dell’alluminio e di un altro impianto di verniciatura.